Pasqua, vita nuova per tutti. Il Pensiero del giorno di Chiara Giaccardi , docente di Sociologia e Antropologia dei media all’Università Cattolica di Milano.
Il testo
Nella lingua inglese si usano due parole diverse per indicare la Pasqua: nell’Antico Testamento Passover che ricorda la liberazione dall’Egitto , e nel Nuovo Easter che è il giorno della resurrezione . Entrambe suggeriscono un movimento, un dinamismo, una trasformazione. Non c’è Pasqua nella stasi. Passover è passaggio, movimento orizzontale, dislocazione, uscita da sè, attraversamento dell’ignoto. Uscire per tornare rinnovati, liberi, perchè la Pasqua è di chi cammina, di chi cerca. Il Vangelo poi parla di un movimento preciso, verticale, che unisce terra e cielo. Easter è un punto simbolico chè si solleva dall’orizzonte dopo il buio della notte, illumina il mondo e lo fa vivere. E’ attraversare il dolore, conoscere le tenebre e il senso di smarrimento per poi rinascere, rialzarsi. Quando tutto sembra finito ecco il nuovo inizio. Pasqua è la festa delle tombe scoperchiate della liberazione dalla schiavitù della morte. E’ il giorno in cui la terra non ci soffoca ma sta sotto i nostri piedi che danzano leggeri. E’ il giorno in cui le pietre rotolano via dalle nostre vite saturate e soffocate restituendoci libertà e vita. E’ il giorno in cui la verità non sta dentro i sarcofagi ma si manifesta nella luce senza che però possiamo afferrarla. Noli me tangere . Possiamo solo riconoscerla, lasciarci attirare, seguirla, cercarla ogni giorno. E’ il giorno in cui tutto ciò che appare ineluttabile, ingiusto: il dolore, la morte, la sofferenza degli innocenti, viene rimesso in prospettiva. La morte non è ultima ma penultima. E’ passaggio e non destinazione è passo per la rinascita e non fine del cammino. Questa è la “buona notizia” di oggi che una donna ha reso possibile con il suo libero Si, che altre donne hanno ricevuto e portato a tutti con trepidante meraviglia. Rotoliamo via i macini, risvegliamoci e alziamoci e festeggiamo insieme esultando e abbracciandoci fraternamente la vittoria della vita sulla morte. Pasqua è questa gioia, questa vita nuova. Ed è per tutti.
