Claude Lelouch, Francia, 1985, Durata 117′
Unica superstite di una famiglia israelita sterminata in un lager nazista, Salomè ha scritto un libro in cui rievoca le sue vicissitudini della guerra, quando, tornata alla villa dov’era rifugiata con la famiglia, volle scoprire chi li denunciò alla Gestapo. Opus n. 27 di C. Lelouch. Rachmaninov impazza da un capo all’altro del racconto.
da Il Morandini, Zanichelli Editore