Ancora il sogno, e senza sapere.così da sempre dal tempo di Abramotutti in ascolto tutti in camminomai sicurezze e città permanentiQuanto sta scritto si deve adempiere:Alzati prendi il Fanciullo prendi sua Madrefuggi in Egitto e fermati là! Sino a quando?Ma […]
Poesie sul Natale
a Federico Una fanciulla ad un tratto si ricordao di lei si ricorda forse il cieloche nel grembo fioriscono le rosee nasce un bimbo meraviglia di tuttiin quanto grazie a Dio.Questo mistero lo capiscesoltanto la natura che tacee che sorride […]
IL NATALE Qual masso che dal vertice Di lunga erta montana, Abbandonato all’impeto Di rumorosa frana, Per lo scheggiato calle 5 Precipitando a valle, Batte sul fondo e sta; Là dove cadde, immobile Giace in sua lenta mole; Nè, per […]
Erano partiti da terre lontane:in carovane di quanti e da dove?sempre difficile il punto d’avvio,contare il numero è sempre impossibile. Lasciano case e beni e certezze,gente mai sazia dei loro possessi,gente più grande, delusa, inquieta:dalla Scrittura chiamati sapienti! Le notti […]
Eran partiti da terre lontane: in carovane di quanti e da dove? sempre difficile il punto d’avvio, contare il numero è sempre impossibile. Lasciano case e beni e certezze, gente mai sazia dei loro possessi, gente più grande, delusa, inquieta: […]
Cristo, pensoso palpito, Astro incarnato nell’umane tenebre, Fratello che t’immoli Perennemente per riedificare Umanamente l’uomo, Testo completo Mio fiume anche tu, da IL DOLORE (1937-1946), ROMA OCCUPATA Giuseppe Ungaretti scrisse a proposito di questa raccolta da cui è tratta la […]