I campi fascisti Lo stato fascista italiano si è avvalso di diversi strumenti e luoghi per imprigionare, segregare e deportare popolazioni straniere, oppositori politici, ebrei, omosessuali e rom. Dai campi di concentramento per i civili sloveni e croati, a quelli dove furono deportati migliaia di eritrei, etiopi e libici, dalle località di internamento per ebrei stranieri, fino ai luoghi di confino per oppositori politici. L’obiettivo di questo progetto è quello di raccogliere documenti, testimonianze, fotografie e altro materiale in modo da realizzare una mappatura il più completa possibile di queste centinaia di diversi campi o luoghi di internamento. http://campifascisti.it/